Un ricercatore greco ha scoperto che il tabacco e' radioattivo. In pratica, le foglie del tabacco contengono polonio e radium, rivela Constantin Papastefanou, secondo cui la radioattivita' e' mille volte superiore a quella da cesio-137 che ha inquinato le foglie di Chernobyl. Il ricercatore si e' interessato soprattutto alla radioattivita' assunta da una persona che fumi 30 sigarette al giorno. Ebbene, la dose e' di 251 micro-sievert l'anno, contro 0,199 delle foglie che nascono nei pressi della centrale ucraina. Lo studio appare su New Scientist.