Riccardo Magi, deputato di Più Europa, ha lanciato una dura critica al governo riguardo alla gestione dell’epidemia di Peste suina africana (Psa). Secondo Magi, il ministro Lollobrigida ha speso mesi concentrandosi sulla carne coltivata, definendola una minaccia per il Made in Italy, mentre ha trascurato la vera minaccia rappresentata dalla Psa. L’epidemia, che ha già colpito Lombardia e Piemonte, si è diffusa nelle province di Lodi, Pavia, Vercelli e Novara, con 21 focolai attualmente registrati e numeri in costante aumento.
Magi ha sottolineato che è essenziale che il ministro intervenga, fornendo risposte concrete, soprattutto in Parlamento, rispondendo all’interrogazione presentata da Più Europa. La situazione è descritta come drammatica: dal gennaio 2022, le esportazioni di prodotti suini hanno subito perdite mensili di 20 milioni di euro. Magi accusa il governo di opacità nella comunicazione, una strategia volta a nascondere l’inazione e l’inadeguatezza delle risposte messe in atto. Considerando la gravità della minaccia che il virus rappresenta per gli animali e per l’intero settore agroalimentare, che impiega circa 40mila persone e genera un fatturato annuo di 20 miliardi di euro, Magi ritiene inaccettabile e irresponsabile il silenzio del governo.
(Alimentando.info)

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