Si interrompe la fase di frenata iniziata a marzo e l'inflazione a maggio torna ad allungare il passo secondo le stime preliminari dell'Istat: il tasso tendenziale (indice Nic) sale all'1,6% dall'1,5% di aprile, a fronte di una variazione mensile dello 0,4% nettamente superiore alle attese degli analisti (+0,2%). L'Istat specifica che i rincari mensili piu' rilevanti si sono verificati per i mobili e articoli per la casa (+1,2%), trasporti (+0,9%) e altri beni e servizi (+0,4%) sull'onda dei rincari delle parcelle professionali.