Solo il 37% degli elettori registrati in Florida ha dichiarato in un sondaggio un convinto sì verso l'erba ricreativa.
Un nuovo sondaggio mostra un sostegno in diminuzione per una proposta di emendamento costituzionale che legalizzi la marijuana ricreativa.

Condotta da Mason-Dixon Polling & Strategy, la misura mostra che se le elezioni fossero oggi, l'emendamento al ballottaggio faticherebbe a ottenere il sostegno della maggioranza, per non parlare della soglia del 60% richiesta per l'approvazione degli emendamenti costituzionali.

Ciò presupponendo che tutti i sostenitori dell'emendamento si spendano a favore dello stesso alle urne: solo il 37% degli elettori registrati della Florida ha dichiarato un convinto sì all'erba ricreativa, con il 13% che ha dichiarato di essere "in qualche modo" favorevole alla proposta.

Nel frattempo, un terzo degli elettori si è detto fortemente contrario alla legalizzazione e l'11% si è detto in qualche modo contrario. Solo il 5% è indeciso.

I risultati sono un significativo allontanamento da un recente sondaggio dell'UNF, pubblicato il mese scorso, che ha mostrato che sette elettori su 10 della Florida erano molto favorevoli alla proposta rispetto al 29% che si era dichiarato contrario.

In un promemoria del sondaggio, Consensus Communications ha commentato l'apparente calo, confrontandolo con la campagna di emendamento del 2010 per "Hometown Democracy", che avrebbe richiesto piani di utilizzo del territorio del governo locale per ottenere l'approvazione degli elettori. Anche quell'emendamento ha ottenuto ben oltre il 60% all'inizio, ma il giorno delle elezioni ha avuto solo il 33% di sostegno.

"La conclusione è che questo sondaggio dimostra la vulnerabilità di questo emendamento a una campagna ben disciplinata e dotata di risorse adeguate", afferma il promemoria.

Allo stato attuale, l'emendamento ha miglia da percorrere prima di qualificarsi per il ballottaggio. Il conteggio più recente mostra che sono a circa tre quarti del percorso per ottenere le 891.523 firme richieste dagli elettori registrati. È inoltre soggetto a revisioni dell'impatto giudiziario e finanziario.

Tuttavia, Consensus osserva: "La battaglia è tutt'altro che finita, e con l'industria della marijuana sulla buona strada per spendere $ 50 milioni solo nella fase di raccolta delle firme della campagna, possiamo solo supporre che spenderanno altri $ 50 milioni o esponenzialmente di più per tentare per ottenere l'approvazione degli elettori.

Mason Dixon ha condotto il sondaggio dal 27 al 30 marzo tramite un'intervista telefonica in diretta. Ha un campione di 625 elettori registrati e un margine di errore di più o meno 4%.

(Florida Politics del 06/04/2023)

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