La Camera dei Rappresentanti del Minnesota, controllata dai Democratici, ha approvato martedì un disegno di legge sulla legalizzazione della marijuana con un voto bipartisan di 71-59.

Il Senato dello stato potrebbe valutare il disegno di legge entro il fine settimana, secondo la leadership del partito Democratic Farmer-Labor (DFL).

Il Minnesota potrebbe diventare il 23esimo stato a legalizzare la marijuana ricreativa.

La proposta di legalizzazione è stata sottoposta a meticolosa revisione, con audizioni e votazioni in 16 commissioni sin dalla sua introduzione a gennaio.

Questo quanto previsto nella legge approvata:
- Istituire un Office of Cannabis Management, che stabilisca regole precise per la coltivazione, la produzione e la vendita autorizzate, comprese le tasse e gli eventuali limiti di licenza.
- Un'imposta statale sulle entrate lorde dell'8% e divieto di tasse locali.
- Consentire i cannabinoidi derivati dalla canapa nei prodotti commestibili finiti, ma vietare i cosiddetti cannabinoidi "derivati artificialmente" come il THC-O.
- Dirigere un'agenzia statale per concedere sovvenzioni in denaro a organizzazioni non profit che sarebbero indirizzate verso microimprese di cannabis sotto forma di prestiti di avvio e sviluppo di posti di lavoro.
- Consentire agli adulti di età pari o superiore a 21 anni di possedere fino a 2 once di cannabis in pubblico e fino a 1,5 libbre a casa e coltivare fino a quattro piante da fiorescenze mature.
- Valutare le sanzioni civili contro i trasgressori della legge, come chiunque venda senza una licenza statale. Le sanzioni sarebbero valutate su una scala mobile a seconda della quantità venduta.

(MjbizDaily del 25/04/2023)

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