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 USA - USA - Legalizzazione cannabis. 3 sondaggi favorevoli a livello federale
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25 aprile 2023 16:00
 
Tre nuovi sondaggi pubblicati nella settimana del 20/4 mostrano che una forte maggioranza di americani continua a sostenere la legalizzazione della marijuana.

I sondaggi sono stati pubblicati da CBS News, YouGov e Civic Science. Hanno toccato una serie di questioni relative alla cannabis, ma una delle linee guida era che gli intervistati sono favorevoli alla legalizzazione a livello statale e federale.

Il sondaggio di CBS News mostra che il 64% degli americani vuole che la marijuana sia legale nel proprio stato, e questo include maggioranze di democratici (73%), indipendenti (66%) e repubblicani (53%).

Allo stesso modo, Civic Science ha anche scoperto che il 64% degli americani sostiene la legalizzazione della cannabis nel proprio stato.

Il sondaggio di YouGov ha stabilito che il 58% degli intervistati afferma che la cannabis dovrebbe essere legale nel loro stato, tra cui il 65% dei democratici, il 62% degli indipendenti e il 46% dei repubblicani.

Ha anche chiesto agli intervistati se ritenessero che il Congresso dovrebbe approvare una legislazione per legalizzare la cannabis a livello federale, e il 55% ha affermato di sostenere con forza o in qualche modo la riforma.

Ci sono state tendenze partigiane simili, con i democratici più favorevoli alla legalizzazione federale (67%), seguiti da indipendenti (55%) e repubblicani (42%).

I risultati federali sono generalmente coerenti con i sondaggi nazionali degli ultimi anni, che hanno dimostrato che la legalizzazione gode del sostegno della maggioranza lungo linee sempre più bipartisan.

Ma i nuovi sondaggi vanno oltre la questione della legalizzazione, indagando su argomenti come l'accettabilità sociale dell'uso di marijuana, le abitudini personali di cannabis e il sostegno ai dispensari situati nelle vicinanze.

Ecco gli altri risultati chiave per ogni sondaggio:

CBS News
Il 53% degli americani considera l'uso di marijuana socialmente accettabile, rispetto al 47% che non è d'accordo.

Il 67 percento ha affermato che non penserebbe in modo diverso a un amico o un familiare che usa cannabis, mentre il 26 percento ha affermato che penserebbe "peggio" di loro e il sette percento ha detto che penserebbe "meglio" di loro.

L'11% degli intervistati ha affermato che la maggior parte dei loro amici e familiari usa cannabis, rispetto al 32% che ha affermato che alcuni lo fanno, il 28% che ha affermato che "pochissimi la usano" e il 29% che ha affermato che nessuno nella loro cerchia la usa.
Tra i consumatori abituali di marijuana, il 44% ha affermato che la maggior parte delle persone sa di prenderla, mentre il 34% ha affermato che alcune persone lo sanno e il 22% ha affermato che pochissimi o nessuno sa del loro uso.
 
Il 37 percento ha affermato di essere contrario ad avere attività commerciali di cannabis nel proprio quartiere. Un altro 32% ha detto che "non avrebbe avuto importanza" per loro, e il 31% ha detto che lo avrebbe favorito.
 
Tra coloro che sostengono di avere un dispensario locale, 85 hanno affermato che la loro opinione si basa sulla convinzione che siano più facili da regolamentare, l'83% ha affermato che sono già diffusi, l'81% ha affermato che stimolano l'economia, il 77% ha affermato che generano tasse ed entrate e il 54 percento ha affermato che avrebbe fatto acquisti personalmente da loro.
 
Il 28 percento ha già un'attività di cannabis nel loro quartiere, il 46 percento ha detto che non c'è e il 25 percento ha detto di non saperlo.
Il sondaggio ha coinvolto interviste con 1.582 americani dal 14 al 18 aprile, con un margine di errore di +/- 3,5 punti percentuali.

Civic Science
Il 62 percento degli intervistati ha affermato di non usare mai o raramente marijuana, rispetto al 17 percento che ha affermato di consumarla mensilmente, il 15 percento che ha dichiarato di consumarla quotidianamente e il sette percento ha affermato di consumarla poche volte all'anno.
Il 36 percento dei consumatori ha affermato di utilizzare “metodi tradizionali per fumare, mentre il 27 percento utilizza alimenti commestibili, il 25 percento utilizza vaporizzatori e il 12 percento ha affermato di utilizzare un prodotto diverso come tinture e balsami.

YouGov
Il 55 percento degli americani sostiene la cancellazione dei registri di persone con precedenti condanne non violente per cannabis. Ciò include il 68% dei democratici, il 52% degli indipendenti e il 45% dei repubblicani.

Il 45% ha affermato che la marijuana è molto o abbastanza sicura, compreso il 51% dei democratici, il 50% degli indipendenti e il 32% dei repubblicani.

Il 18% degli intervistati ha dichiarato di consumare cannabis regolarmente o occasionalmente.
 
Il sondaggio ha coinvolto interviste con 1.000 americani dal 13 al 20 aprile, con un margine di errore di +/- 3,4 punti percentuali.

Il sondaggio è avvenuto durante una settimana di maggiore consapevolezza sulle questioni politiche sulla cannabis che hanno portato alla festa non ufficiale della marijuana 4/20, con i principali legislatori del Congresso che si sono impegnati a continuare la lotta per porre fine al proibizionismo.

Ad esempio, il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer (D-NY) ha augurato ai sostenitori della marijuana un "felice 4/20" giovedì e si è impegnato a "lavorare alacremente" per far avanzare la riforma, annunciando piani per rivedere la sua completa legge federale sulla legalizzazione mentre continua a lavorare su un pacchetto di leggi sulla cannabis più modeste.

Il senatore Cory Booker (D-NJ) ha dichiarato giovedì che i legislatori stanno lavorando per "resuscitare" un pacchetto di leggi sulla banca della marijuana e sull'eliminazione della marijuana dalla scorsa sessione, riconoscendo che l'incapacità di avanzare una soluzione finanziaria per l'industria "significa letteralmente che centinaia di aziende potrebbero fallire."

(Marijuana Moment del 24/04/2023)


 
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