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 GRAN BRETAGNA - GRAN BRETAGNA - Morti per overdose droghe illegali. Record europeo della Scozia
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21 luglio 2019 19:43
 
Il numero di morti per overdose è tre volte superiore a quello del Regno Unito e pone il paese al vertice di tutta l'Unione europea. Nessuno lo avrebbe potuto immaginare. La Scozia, un piccolo territorio con tradizioni molto forti e abitanti apparentemente felici, detiene il triste record del più alto tasso di morti per droga. E non solo in Europa, la leadership è globale, nonostante l'epidemia di oppiacei che ha afflitto e sta affliggendo gli Stati Uniti da alcuni anni.
Il numero di morti per cause legate alla droga è salito lo scorso anno in Scozia a 1.187 persone, secondo le statistiche ufficiali rilasciate questa settimana dal National Records of Scotland (NRS). I dati suppongono che i decessi in merito siano aumentati del 27% in un solo anno, e rappresentano il maggiore aumento da quando sono iniziate le raccolte di dati nel 1996. La tragica situazione diventa più eclatante rispetto alle morti attribuibili agli effetti dell'alcool, in un paese con una tradizione di "buon bere". Nello specifico, l’alcool ha fatto perdere la vita a 1.136 scozzesi.
Nel 2017, gli ultimi dati disponibili, oltre 70.000 persone sono morte negli Stati Uniti a causa di sostanze stupefacenti, ma il tasso di 217 morti per milione di abitanti è inferiore a quello della Scozia (218).
In un contesto più vicino, sono stati 3.756 i morti per overdose in Inghilterra e Galles, un tasso di 66 vittime per milione di abitanti. Questo rapporto sale a 75 per milione in Irlanda del Nord, con 136 morti nel 2017.
Questi dati sono il triplo del tasso nel Regno Unito e fa della Scozia al vertice di tutta l'Unione europea. Il rapporto NRS indica che i dati peggiori sono registrati a Greater Glasgow e Clyde, seguiti da Lothian, Lanarkshire e Tayside. Due terzi di tutti i decessi si sono verificati in queste regioni. Il profilo delle vittime per overdose è quello di tossicodipendente tra i 34 e i 54 anni. Gli uomini rappresentano il 72% di tutte le vittime.
L'NRS ha scoperto che causa della morte è una miscela di diversi tipi di sostanze, come l'eroina, la morfina e il metadone, prescritti per smettere di essere assuefatti. Questo cocktail è stato trovato nell'86% dei casi mortali.
Non appena le statistiche sono state rese note, il brutale aumento delle morti per droga è stato preso in esame dallo Scottish Affairs Committee of Westminster, che ha presentato i risultati di questa settimana al Ministro della sanità pubblica, Joe Fitzpatrick.
Secondo la rivista locale "Holyrood", l'Esecutivo scozzese ha lanciato una “Shock Force” contro le morti per droga quest'estate, con l'obiettivo di indagare sulle cause alla base della crisi e formulare raccomandazioni per politiche che attenuino il tragico fenomeno. The Shock Force, secondo la pubblicazione di cui sopra, è guidata da Catriona Matheson, dell'Università di Stirling.
 
 
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