Un uomo e suo figlio di 3 anni sono stati uccisi crivellati da colpi d'arma da fuoco a Rosario, in Argentina, dove da tempo va avanti una guerra tra i narcotrafficanti della città. L'omicidio è avvenuto mentre Pablo Riquelme, 27 anni, era seduto sul marciapiede di fronte a casa sua con Jamil, suo figlio di 3 anni. Due uomini hanno sparato loro da una motocicletta. Riquelme è morto in ospedale, mentre il bambino è arrivato già senza vita nell'istituto sanitario dopo essere stato colpito al petto. Rosario è la seconda città più importante del Paese, dove, secondo il quotidiano La Nación, le violenze estreme derivanti dalle rivalità tra gruppi di "narcos" hanno causato 26 morti finora quest'anno.