L'Honduras ha estradato giovedì un ex deputato negli Stati Uniti, dove è accusato di traffico di droga, diventando il 37esimo estradato in quel paese dal 2014, hanno riferito le autorità.

Midence Oquelí Martínez Turcios, 62 anni, è stato trasportato sotto stretta sorveglianza dal quartier generale delle forze speciali Cobras a Tegucigalpa alla base militare dell'aeroporto di Toncontín.
Alle 08:00 ora locale (14:00 GMT) l'aereo dell'agenzia antidroga statunitense DEA è decollato, trasportandolo a New York.
Martínez, che era stato catturato a dicembre, è il "numero 37 dal 2014" estradato negli Stati Uniti per traffico di droga, ha detto il capo delle forze speciali, Julio Romero, prima del decollo dell'aereo.
Deputato per due legislature, 2010-2014 e 2014-2018, del Partito Liberale di destra, è stato catturato nel comune di Sabá, dipartimento di Colón, a circa 300 km a nord-est di Tegucigalpa.
Martínez era latitante dal luglio 2018, quando il tribunale federale del distretto meridionale di New York ne aveva chiesto l'estradizione.
Secondo l'accusa resa pubblica negli Stati Uniti, Martínez ha ricevuto un milione di dollari dal cartello "Los Cachiros" tra il 2004 e il 2014 e ha scortato, con uomini armati, spedizioni di cocaina dai paesi produttori sudamericani verso il Nord America.

Più di cinquanta honduregni sono stati estradati, catturati o consegnati volontariamente negli Stati Uniti per traffico di droga dal 2010.

Nel caso di maggiore impatto, l'ex presidente honduregno Juan Orlando Hernández è stato estradato a New York nell'aprile 2022, accusato di aver esportato 500 tonnellate di cocaina negli Stati Uniti tra il 2004 e il 2022.
 Suo fratello, Juan Antonio "Tony" Hernández, è stato condannato all'ergastolo nel marzo 2021 negli Stati Uniti per lo stesso reato. CHI PAGA ADUC
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