Le vecchie impronte digitali possono dire molte cose sulle abitudini di chi le ha lasciate. Gli scienziati britannici della University of East Anglia di Norwich e del King's College di Londra hanno sviluppato un metodo che potrebbe essere utilizzato per individuare alcune caratteristiche dei sospettati. Se sono fumatori, bevitori o consumatori di droghe, per esempio. Il principio su cui si basa e' la rilevazione dei metaboliti, prodotti del processo di trasformazione delle sostanze assunte, presenti nel sudore e che si possono accumulare nei pori della pelle dei polpastrelli.