Accusata d'esportare dentifrici all'antigelo e mangimi per animali domestici con proteine fasulle, Pechino risponde contrattaccando. La stampa scrive che nel Fujian (sudest del Paese) un quarto di bottiglie di latte per l'infanzia e un certo numero di tettarelle importate non sono conformi alla normativa cinese. Giorni prima, la tv annunciava che 30 tonnellate di frutti di mare importati dall'Australia contenevano troppo cadmio e piombo. I giornali hanno anche riferito che, in febbraio, 118 tonnellate d'acqua minerale Evian (gruppo Danone) sono state bloccate alla dogana di Shanghai per il tasso eccessivo di batteri.