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 ITALIA - ITALIA - Open Arms, procura di Agrigento sequestra nave, fa sbarcare profughi e avvia indagine per omissione atti d'ufficio
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Notizia 
21 agosto 2019 14:26
 
 Le autorità preposte che avrebbero dovuto valutare e intervenire "attivandosi nell'emissione di provvedimenti improcrastinabili e doverosi, in materia di sanità" sulla nave Open Arms avrebbero avuto un "comportamento omissivo". E' quanto scrive il Procuratore capo di Agrigento nel decreto di sequestro della nave Open Arms. Il magistrato indaga per omissione e rifiuto di atti di ufficio, al momento contro ignoti. "Sembrano sussistere sufficienti indizi del reato" di omissione di atti d'ufficio nell'inchiesta sul sequestro della nave Open Arms "innanzitutto sul piano dell'elemento oggettivo. La condotta attiva consiste, infatti, nell'indebito rifiuto da parte del pubblico ufficiale o dell'incaricato, di un atto, indifferibile e doveroso, motivato da ragioni, tra le altre, di igiene e sanità", scrive ancora il Procuratore nel decreto di sequestro. "Nel caso che ci occupa, la consapevolezza è dimostrata dall'evidenza della situazione emergenziale in atto a bordo della nave che ha portato diversi migranti a gettarsi in mare, mettendo a rischio la propria incolumità e quella degli operatori, circostanze ben note alle autorità pubbliche competenti per l'emissione dei provvedimenti volti a interrompere tale situazione critica che, purtroppo, ad oggi, non sono stati disposti ed emanati a tutela delle ragioni di sicurezza pubblica, di ordine pubblico e soprattutto di igiene e sanità".
 
 
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