La Oxford Union, la società dell'Universita' di Oxford fondata nel 1823 e che da sempre promuove dibattiti sulle materie piu' controverse, ha ritirato l'invito del medico australiano e fondatore dell'associazione Exit International Philip Nitschke.
Nitschke aveva ricevuto l'invito del presidente della Oxford Union, Corey Dixon, per dibattere sulla legalizzazione del suicidio assistito. Due giorni dopo, il medico australiano ha ricevuto un messaggio di posta elettronica in cui veniva revocato l'invito. Questo perche', secondo Oxford, non vi sarebbero state adesioni sufficienti per un dibattito equilibrato.
Per Nitschke si tratta di un atto di censura senza precedenti: "Questa famosa societa' ha una lunga tradizione a difesa della liberta' di espressione". Basti ricordare che nel 1933 aveva dibattuto e approvato una mozione profondamente controversa e antipatriottica dal titolo: "Questa societa' non combatterebbe mai in nessuna circostanza per il suo Re e il suo Paese".
"Suggerire che le mie opinioni in materia di fine vita siano inappropriate solo perche' credo che tutti gli adulti anziani razionali abbiano diritto ad avere tutte le migliori informazioni sul fine vita e' incredibile", ha detto il medico.
Dixon ha pero' spiegato che la decisione di revocare l'invito non ha niente a che vedere con le opinioni di Nitschke: "E' stata presa una decisione amministrativa per assicurarsi che avessimo tre oratori per ciascun lato del dibattito, cosa che si e' dimostrata difficile a causa della presenza di Nitshcke. E' sempre stato l'obiettivo della Oxford Union assicurare dibattiti equilibrati con il maggior numero di opinioni possibili. Potrebbe esserci stato un malinteso fra la Oxford Union e il dottor Nitschke. Ci auguriamo che non si sia offeso. La Oxford Union e' un'istituzione politicamente neutrale e non esprime giudizi sulle posizioni del dottor Nitschke."
Dixon si e' augurato di poter ospitare il medico in altri eventi futuri.
Nitschke arrivera' in Gran Bretagna a maggio per organizzare seminari pubblici sul suicidio assistito in diverse citta'. La scorsa settimana ha annunciato anche che in questa occasione mettera' in vendita un kit per l'eutanasia al costo di 35 sterline.