Per le loro coltivazioni, gli agricoltori potranno utilizzare semi, concimi e pesticidi geneticamente modificati. Lo hanno deciso in plenaria, con 49 voti, i deputati di ARENA, del PDC e del PCN. Per autorizzare l'uso dei transgenici non e' stato necessario creare una legge particolare; e' stato sufficiente eliminare l'articolo 30 della Ley de Semilla (legge sui semi) che proibiva importazione, commercializzazione e uso di questi prodotti agricoli. Ma l'approvazione e' stata preceduta da un intenso dibattito. ARENA ha sostenuto che la modifica era necessaria per ottenere una piu' alta produzione di cibo di buona qualita', capace di prevenire carestie alimentari. FLMN si e' invece opposto sostenendo che l'uso di questi prodotti danneggia la salute umana, deteriora il terreno, nasce da interessi economici. "Non risolvera' il problema della fame. Non e' sicuro che sia piu' produttivo ne' a vantaggio degli agricoltori", ha sostenuto la deputata Lourdes Palacio. Il deputato del PCN, Orlando Arevalo, le ha risposto che in vita sua non ha mai conosciuto nessuno che abbia avuto danni a causa di cibi geneticamente modificati. Da parte sua, il deputato del PDC, Rodolfo Parker, ha difeso la proposta spiegando che non vengono alterate le cellule staminali degli alimenti, e quindi non sono prodotti creati artificialmente. Parker ha invitato i colleghi ad approvare l'uso dei transgenici e a non porre ostacoli a un'alternativa che permette agli agricoltori di produrre di piu'. Il deputato di CD, Hector Dada, si e' astenuto spiegando che e' un tipo di decisione da non prendersi alla leggera. Infine, il ministro dell'Agricoltura, Mario Salaverria, ha plaudito alla norma dicendo che aiutera' a migliorare la produttivita' locale. Quella dei semi transgenici e' una tecnologia di punta, con la quale gli agricoltori potranno ottenere raccolti migliori e piu' produttivi, ha concluso il ministro.