"Oggi il cuore della penisola coreana ricomincia a battere". Cosi' il ministro sudcoreano dell'Unificazione, Lee Jae-joung, ha descritto l'evento dei due treni -uno proveniente dalla Corea del Nord e l'altro dal Sud- che hanno attraversato la zona smilitarizzata, una delle frontiere piu' controllate al mondo e che separa i due Paesi da oltre mezzo secolo. "I treni rappresentano i sogni, le speranze e il futuro delle due Coree". Il 17 maggio, per la prima volta dal 1951, un convoglio ferroviario ha attraversato la striscia larga 4 km e lunga 245 km che separa la penisola da una parte all'altra.