Milioni di indiani sono minacciati dalle conseguenze del mutamento climatico, e il Governo intende porvi rimedio. "L'India reagisce all'urgenza della situazione", spiega Sunita Narai, direttrice del Centre for Science and Technology. L'ecologista fa parte del Consiglio per il clima, composto di 21 membri del Governo, cui partecipano ministri, ambientalisti, industriali e giornalisti. Nella sua prima seduta il Consiglio ha iniziato a lavorare a un piano nazionale che, nelle intenzioni del Primo ministro Manmohan Singh, dovra' migliorare l'immagine del Paese entro dicembre, quando si terra' a Bali la nuova conferenza Onu sul clima. L'India che, in quanto Paese in via di sviluppo non e' obbligata dal Protocollo di Kyoto a ridurre i Co2, e' pero' sempre piu' sotto tiro: le emissioni nocive vanno di pari passo con la sua crescita economica, che e' dell'8%-9%.