Il Governo intende "triplicare", "il piu' rapidamente possibile", le capacita' di videovigilanza sul territorio francese, mediante l'interconnessione dei vari dispositivi esistenti. Lo ha annunciato la ministra degli Interni, Michele Alliot-Marie, che ha corrisposto alla richiesta di Nicolas Sarkozy di studiare un piano d'istallazione di videocamere nella rete dei trasporti pubblici. Non si tratta "di fare il Grande Fratello", dice, ma i rischi legati al terrorismo rendono indispensabile una videosorveglianza piu' capillare.