In Austria i conti si saldano piu' in fretta di prima, e i piu' solerti sono i debitori privati. La media e' di 37 giorni, contro 48 di dieci anni fa. Il termine medio concesso dalle aziende ai clienti e' rimasto pressoche' invariato a 26 giorni, ma se allora il debitore aspettava altri 21 giorni prima di pagare, oggi il ritardo e' sceso a 11. Questi dati provengono da un sondaggio realizzato dall'associazione del credito Ksv presso 1.500 aziende. Il miglioramento viene spiegato con la buona congiuntura economica e conseguente maggiore ottimismo. A livello internazionale, l'Austria si piazza bene, considerato che il ritardo medio europeo e' di 17 giorni, per non parlare del Portogallo che ne accumula 40.