"Secondo i nostri accertamenti, lei è stato influenzato dai media stranieri e, nel caso dovesse partecipare domani a manifestazioni o raduni anti-governativi, violerebbe gli articoli 489, 499, 500, 508, 514,609, 610 e 698 del codice penale islamico e sarebbe punito". E' il testo dell'sms inviato oggi a migliaia di cellulari di attivisti politici, giovani e studenti iraniani, come riferisce il sito conservatore moderato 'Ayandehnews', riportando la testimonianza di diversi cittadini. Secondo il sito, il numero dal quale è inviato l'sms è un numero interno all'azienda nazionale di telecomunicazioni.
Domani ricorre l'anniversario dell'occupazione dell'ambasciata statunitense in Iran, avvenuta nel 1979, dopo la rivoluzione islamica. L'onda verde' riformista ha annunciato da tempo di voler trasformare questa ricorrenza simbolo della repubblica islamica nell'occasione per una contro-manifestazione contro il governo. Ma i comandanti dei pasdaran e i vertici della polizia iraniana hanno avvertito gli iraniani di non scendere in piazza domani per lanciare slogan anti-governativi.
Malgrado queste forti pressioni governative, il movimento verde ha annunciato che domani manifesterà contro il governo. Il clima politico iraniano è molto teso e poche ore fa, gli studenti dell'Università libera di Teheran- sud, hanno manifestato nel campus universitario, lanciando slogan anti-governativi quali 'Morte al dittatore' e 'Se dovesse essere arrestato uno studente, faremo tremare l'Iran intero'. Il movimento verde, attraverso i siti riformisti, ha comunicato ai suoi sostenitori le istruzioni per la manifestazione di domani.