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 SPAGNA - SPAGNA - Un registro per evitare donazioni fuori controllo di ovuli e spermatozoi
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Notizia 
10 novembre 2009 10:33
 
In Spagna non c'è modo di sapere quanti figli possa avere un donatore di spermatozoi. In teoria non dovrebbero essere più di sei, secondo quanto stabilito dalla legge sulle tecniche di riproduzione umana assistita del 1988. Ma da allora non è stato introdotto nessun mezzo per controllare se la norma sia rispettata. Il limite di sei bambini per donatore (di ovuli e spermatozoi) era stato fissato per evitare problemi di consanguineità, anche se oggi appare obsoleta data la mobilità della popolazione. La limitazione serviva anche ad evitare un eccesso di donazioni di ovuli da parte della stessa donna -pratica compensata con 900 euro a fronte dei 50 o 60 nel caso dei maschi. L'estrazione degli ovociti è infatti fastidiosa e comporta medicazioni, anestesia e alcuni rischi, per cui non è consigliabile farlo spesso. Per evitare che con gli spermatozoi, gli ovuli e gli embrioni dello stesso donatore non nascano più di sei bambini via fecondazione assistita, il ministero della Sanità sta preparando un registro nazionale di donatori di gameti (semi e ovuli) e preembrioni che dovrebbe essere pronto entro la fine dell'anno o al più tardi in primavera. Il registro sarà inoltre una bancadati per sapere da dove vengono e dove vanno i gameti congelati, e consentirà d'identificare sia i donatori sia il destino dei campioni biologici, preembrioni inclusi. 
 
 
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