Due nuovi trattamenti morfinici, per via nasale o gengivale, attivi in pochi minuti. Sono in sperimentazione tra alcuni malati di cancro, e dovrebbero consentire d'intervenire meglio sulle sofferenze talvolta intollerabili patite da questi pazienti. Se ne e' parlato a Parigi in occasione di "Eurocancer". I dolori di un malato di cancro non sono stabili: puo' soffrire poco o nulla, e poi improvvisamente diventare preda di dolori parossistici, magari per un semplice movimento, soprattutto in caso di metastasi ossea. Se le sperimentazioni daranno i risultati sperati, ne beneficeranno i malati a domicilio e i medici generalisti, che non hanno i mezzi a disposizione degli ospedali.