EUROPA - Sentenza: giornalista russa riabilitata, se c'e' la notizia, il diritto alla privacy del politico soccombe
Notizia
26 ottobre 2009 12:05
Se c'e' la notizia (l'interesse pubblico), non c'e' diritto alla privacy (di uomini pubblici) che tenga. E' la sintesi della decisione della Corte europea dei diritti dell'uomo che ha riabilitato una giornalista russa che era stata condannata da un tribunale del proprio Paese ad un anno e mezzo di lavori socialmente utili (poi amnistiati). L'articolo che aveva generato la condanna riportava che il governatore di una regione aveva sottratto fondi pubblici a vantaggio di un'altra funzionario, sottolineando che tra i due intercorresse una relazione omosessuale.