Se l'Agenzia federale di controllo del gas lo esige, le aziende fornitrici sono obbligate a comunicarle tutti i dati che contribuiscono a fissare il prezzo finale, inclusi quelli di gestione. Lo ha confermato una sentenza della Corte costituzionale, che giudica un vantaggio per gli utenti se l'Agenzia puo' disporre di tutti gli elementi utili a contrastare i prezzi esosi. I fornitori s'erano opposti alle richieste dell'Agenzia, sostenendo che l'obbligo di rilevare anche i dati interni viola la liberta' d'impresa.