Secondo uno studio di Capgemini per conto di Bruxelles, in Europa i servizi pubblici online continuano a svilupparsi, sia a livello quantitativo che qualitativo, sebbene con forti disparita' tra Paesi. Se in Austria e' accessibile in Internet il 100% dei servizi pubblici, in Bulgaria lo e' solo il 15%. La Francia, con il 70%, e' decima su 31 Paesi (27 Ue, piu' Islanda, Norvegia, Svizzera, Turchia). Capgemini ha esaminato accessibilita', sicurezza, semplicita' d'uso, formalita' richieste. E conclude con un giudizio abbastanza positivo: tra il 2006 e il 2007 la quota di servizi interamente accessibili e' salita dal 50% al 58%. Resta una breccia profonda tra i buoni alunni -in testa Austria, Malta, Portogallo- e i cattivi -Lituania, Romania, Slovacchia, Lettonia, Polonia, Svizzera e Bulgaria.