Nuova condanna a morte eseguita in Arabia Saudita. Un siriano, Mohammed Yousuf Ezzeddine, e' stato decapitato nella citta' di Qurayat, nel nord del regno del Golfo, con l'accusa di traffico di droga. Lo riferisce l'agenzia d'informazione 'Spa', citando un comunicato del ministero dell'Interno di Riad. Un altro siriano, Mohammed Khalaf, era stato giustiziato per lo stesso motivo in Arabia Saudita lo scorso 6 maggio. Sono circa 40 il numero delle persone giustuziate nel regno di re Abdullah da inizio anno, mentre nel 2012 le pene capitali eseguite sono state circa 70. Omicidio, stupro, apostasia e traffico di droga sono tra i reati punibili con la pena di morte nella monarchia del Golfo.