I soldi per la droga non bastavano mai e, in preda alle crisi d'astinenza, più volte aveva minacciato e picchiato la madre. Stavolta, una 36enne di Boscoreale ha prima messo a soqquadro l'appartamento dove vive con la 69enne, poi l'ha minacciata di morte impugnando un paio di forbici. Per fortuna uno zio residente in zona ha sentito le urla e dopo aver avvisato i carabinieri è intervenuto aspettando l'arrivo delle forze dell'ordine. Alla fine, la 36enne pregiudicata è stata bloccata e arrestata, ma i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Torre Annunziata, guidati dal maggiore Simone Rinaldi e dal maresciallo maggiore Antonio Russo, hanno faticato non poco per ammanettarla. La vicenda è avvenuta nella serata di venerdì al Piano Napoli di Boscoreale. Quando sono arrivati i carabinieri, la 36enne aveva ancora in una mano le forbici e con l'altra colpiva la madre, insultandola e minacciandola, nonostante lo zio provasse a trattenerla.
La figlia violenta voleva i soldi per la droga, ma stavolta la 69enne aveva deciso di negerglieli. Bloccata e disarmata dai carabinieri, la donna è stata arrestata e le forbici sequestrate. La 36enne è stata subito accompagnata nel carcere di Pozzuoli, mentre la mamma ha formalizzato la denuncia per maltrattamenti ib famiglia e tentata estorsione, raccontando che questa situazione andava avanti da tempo, ma non aveva mai avuto la forza di denunciare. Stavolta, però, l'aggressione era stata più violenta e anche l'appartamento era in pessime condizioni, con mobili danneggiati, vetri e piatti in frantumi e capi d'abbigliamento sparsi sul pavimento. Tutto per lo stesso motivo: i soldi per la droga che non bastano mai.