Gli elettori del Missouri hanno aperto la strada all'annullamento di uno dei divieti di aborto più restrittivi della nazione, in una delle sette vittorie dei sostenitori del diritto all'aborto, mentre Florida, Nebraska e South Dakota hanno respinto emendamenti costituzionali simili, lasciando in vigore i divieti.
Emendamenti sui diritti all'aborto sono stati approvati anche in Arizona, Colorado, Maryland e Montana. Anche gli elettori del Nevada hanno approvato un emendamento, ma dovranno approvarlo di nuovo entro il 2026 affinché entri in vigore. Un altro che vieta la discriminazione sulla base degli "esiti della gravidanza" ha prevalso a New York.

I risultati includono novità assolute per il panorama dell'aborto, che ha subito un cambiamento radicale nel 2022, quando la Corte Suprema degli Stati Uniti ha annullato la sentenza Roe contro Wade, che ha posto fine al diritto all'aborto a livello nazionale e ha aperto la strada all'entrata in vigore dei divieti nella maggior parte degli stati controllati dai repubblicani.

Sono anche venuti nelle stesse elezioni in cui il repubblicano Donald Trump ha vinto la presidenza. Tra le sue posizioni incoerenti sull'aborto c'è stata l'insistenza sul fatto che è una questione che è meglio lasciare agli stati. Tuttavia, il presidente può avere un impatto importante sulla politica sull'aborto attraverso un'azione esecutiva.

Nel frattempo, il Missouri è destinato a diventare il primo stato in cui un voto annullerà il divieto di aborto in tutte le fasi della gravidanza, con un emendamento che consentirebbe ai legislatori di limitare gli aborti solo oltre il momento in cui il feto è vitale, solitamente dopo 21 settimane, anche se non esiste un lasso di tempo definito.

Ma il divieto e altre leggi restrittive non vengono automaticamente revocati. Gli avvocati ora devono chiedere ai tribunali di ribaltare le leggi per conciliarle con il nuovo emendamento.

"Oggi, i cittadini del Missouri hanno fatto la storia e hanno inviato un messaggio chiaro: le decisioni sulla gravidanza, tra cui l'aborto, il controllo delle nascite e l'assistenza in caso di aborto spontaneo, sono personali e private e dovrebbero essere lasciate alle pazienti e alle loro famiglie, non ai politici", ha affermato in una dichiarazione Rachel Sweet, responsabile della campagna di Missourians for Constitutional Freedom.

Circa la metà degli elettori del Missouri ha affermato che l'aborto dovrebbe essere legale in tutti o nella maggior parte dei casi, secondo AP VoteCast, un sondaggio condotto su oltre 2.200 elettori dello stato. Ma solo circa 1 su 10 ha affermato che l'aborto dovrebbe essere illegale in tutti i casi; quasi 4 su 10 hanno affermato che l'aborto dovrebbe essere illegale nella maggior parte dei casi.

I divieti restano in vigore in tre stati dopo le votazioni
Florida, Nebraska e South Dakota sono diventati i primi stati dopo che Roe è stata ribaltata in cui gli oppositori dell'aborto hanno prevalso su una misura referendaria. La maggior parte degli elettori ha sostenuto la misura della Florida, ma non ha raggiunto il 60% richiesto per approvare gli emendamenti costituzionali nello stato. La maggior parte degli stati richiede una maggioranza semplice.

Il risultato è stata una vittoria politica per il governatore Ron DeSantis , un repubblicano con un profilo nazionale, che aveva indirizzato i fondi statali del GOP alla causa. Anche la sua amministrazione ha pesato, con una campagna contro la misura, gli investigatori hanno interpellato le persone che hanno firmato petizioni per aggiungerla alla scheda elettorale e minacce alle stazioni TV che hanno trasmesso uno spot pubblicitario a sostegno.
Marjorie Dannenfelser, presidente del gruppo nazionale anti-aborto SBA Pro-Life America, ha affermato in una dichiarazione che il risultato è "una vittoria importante per la vita in Florida e per l'intero Paese", elogiando DeSantis per aver guidato la carica contro la misura.

La sconfitta rende permanente un cambiamento nel panorama dell'aborto nel sud che è iniziato quando il divieto di sei settimane dello stato è entrato in vigore a maggio. Ciò ha rimosso la Florida come destinazione per l'aborto per molte donne provenienti da stati vicini con divieti più severi e ha anche portato molte più donne dello stato a viaggiare per ottenere l'aborto. Gli stati più vicini con restrizioni più flessibili sono la Carolina del Nord e la Virginia, a centinaia di miglia di distanza.

"La realtà è che a causa della costituzione della Florida una minoranza di elettori della Florida ha deciso che l'emendamento 4 non verrà adottato", ha detto Lauren Brenzel, direttrice della campagna Yes on 4 Campaign, asciugandosi le lacrime. "La realtà è che la maggioranza dei cittadini della Florida ha appena votato per porre fine al divieto di aborto in Florida".

Nel South Dakota, un altro stato con un divieto di aborto per tutta la gravidanza, con alcune eccezioni, la sconfitta di una misura sull'aborto è stata più decisiva. Avrebbe consentito alcune regolamentazioni relative alla salute della donna dopo le 12 settimane. A causa di questa caratteristica, la maggior parte dei gruppi nazionali per i diritti all'aborto non l'ha sostenuta.

Gli elettori del Nebraska hanno adottato una misura che prevede maggiori restrizioni all'aborto e sancisce l'attuale divieto di gravidanza dopo le 12 settimane, e hanno respinto una misura concorrente che avrebbe garantito il diritto all'aborto.

Altri stati hanno garantito il diritto all'aborto
L'emendamento dell'Arizona significherà sostituire l'attuale legge che proibisce l'aborto dopo le prime 15 settimane di gravidanza. La nuova misura garantisce l'accesso all'aborto fino al momento in cui il feto dà segni di vita. Una misura referendaria ha guadagnato slancio dopo che una sentenza della Corte Suprema dello Stato ad aprile ha stabilito che lo Stato stessi poteva far rispettare un divieto rigoroso di aborto adottato nel 1864. Alcuni legislatori del GOP si sono uniti ai Democratici per abrogare la legge prima che potesse essere applicata.

Nel Maryland, l'emendamento sul diritto all'aborto è una modifica legale che non apporterà cambiamenti immediati all'accesso all'aborto in uno stato che già lo consente.

Una situazione simile si verifica nel Montana, dove l'aborto è già legale fino al raggiungimento della vitalità della gravidanza.

La misura del Colorado ha superato il 55% di sostegno richiesto per essere approvata. Oltre a sancire l'accesso, annulla anche un precedente emendamento che impediva di utilizzare i finanziamenti statali e locali per l'aborto, aprendo la possibilità che Medicaid statale e i piani assicurativi per i dipendenti pubblici coprano l'assistenza.

È stata approvata anche una legge per l'uguaglianza dei diritti di New York che, secondo un gruppo per i diritti all'aborto, rafforzerà i diritti all'aborto. Non contiene la parola "aborto", ma piuttosto proibisce la discriminazione sulla base di "risultati della gravidanza, assistenza sanitaria riproduttiva e autonomia". Sasha Ahuja, direttrice della campagna di New Yorkers for Equal Rights, ha definito il risultato "una vittoria monumentale per tutti i newyorkesi" e un voto contro gli oppositori che, a suo dire, hanno utilizzato diritti genitoriali fuorvianti e messaggi anti-trans per ostacolare la misura.

I risultati mettono fine alla serie di vittorie dei sostenitori del diritto all'aborto
Fino a martedì, i sostenitori del diritto all'aborto avevano prevalso su tutte e sette le misure apparse sulle schede elettorali statali dopo la caduta di Roe.
Le campagne per i diritti all'aborto hanno un grande vantaggio nella raccolta fondi quest'anno. Gli sforzi dei loro oppositori sono concentrati nel descrivere gli emendamenti come troppo estremi, piuttosto che l'aborto come immorale.

Attualmente, 13 stati stanno applicando divieti in tutte le fasi della gravidanza, con alcune eccezioni. Altri quattro vietano l'aborto nella maggior parte dei casi dopo circa sei settimane di gravidanza, prima che le donne si rendano conto di essere incinte. Nonostante i divieti, il numero di aborti mensili negli Stati Uniti è leggermente aumentato, a causa del crescente uso di pillole abortive e degli sforzi organizzati per aiutare le donne a viaggiare per abortire. Tuttavia, i sostenitori affermano che i divieti hanno ridotto l'accesso , soprattutto per i residenti a basso reddito e appartenenti a minoranze degli stati con divieti.

La questione sta avendo una certa eco tra gli elettori. Circa un quarto ha affermato che la politica sull'aborto è stato il fattore più importante per il loro voto, secondo AP VoteCast, un sondaggio approfondito su oltre 110.000 elettori in tutto il paese. Quasi la metà ha affermato che è stato un fattore importante, ma non il più importante. Poco più di 1 su 10 ha affermato che è stato un fattore minore.

I risultati delle iniziative di voto che hanno cercato di ribaltare i rigidi divieti di aborto in Florida e Missouri sono stati molto importanti per la maggioranza degli elettori negli stati. Più della metà degli elettori della Florida ha identificato il risultato dell'emendamento come molto importante, mentre circa 6 elettori su 10 del Missouri hanno detto lo stesso, ha fatto sapere il sondaggio.

(GEOFF MULVIHILL e CHRISTINE FERNANDO su Associated Press del 06/11/2024)
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