I ricercatori del Mit e del Brigham and Women's Hospital hanno mostrato che e' possibile crescere una quantita' illimitata di cellule staminali intestinali e poi stimolarle per farle sviluppare in popolazioni mature di cellule intestinali di diverso tipo. Usando queste celulle si potrebbero trattate diverse malattie, come ad esempio le coliti ulcerose. Lo studio e' stato pubblicato sulla rivista 'Nature Methods'.
Finora non c'e' stato alcun sistema per crescere un gran numero di staminali di questo tipo, che rimangono infatti allo stadio immaturo. Ora gli scienziati hanno aggiunto due molecole a queste cellule e, coltivandole in un "piatto" di laboratorio, e' possibile controllarne la maturazione e stabilire poi, con inibitori e attivatori, in che cellule intestinali si trasformeranno alla fine. Grandi quantita' di cellule staminali epiteliali intestinali potrebbero essere usate anche per aiutare a trattare i disturbi gastrointestinali che danneggiano lo strato epiteliale.