SPAGNA - Uso del pc e privacy dei dipendenti: sentenza
Notizia
5 novembre 2007 0:00
E' l'ora di pranzo. Si scarta il panino e intanto si da' un'occhiata alle ultime notizie sul web, si compra un biglietto del treno per il fine settimana e s'inviano alcune e-mail agli amici. Puo' il datore di lavoro controllare queste piccole incursioni extraprofessionali in Rete? Una sentenza di Tribunal Supremo risponde di si'. A condizione, pero', che ci siano una regola interna all'azienda riguardo all'uso d'Internet e un protocollo sul modo d'eseguire queste ispezioni. Finora, il computer era considerato un effetto personale del dipendente, passibile di controllo solo in caso di motivato sospetto di un suo utilizzo illegale. Con questa sentenza, si stabilisce invece che ci vogliono regole preventive, rispettose della dignita' del dipendente, e di cui quest'ultimo sia debitamente informato.