Google e' alle prese con una nuova ondata di provvedimenti censori. Dopo gli ultimi interventi sulla posta elettronica in Iran, ora e' la Turchia che se la prende con la piattaforma YouTube, ed e' gia' la seconda volta quest'anno. L'accesso e' stato bloccato da Turk Telecom su disposizione di un tribunale locale. Alla base della decisione ci sarebbero una serie di video, critici verso i politici nazionali, inclusi il presidente e il primo ministro. A marzo YouTube fu oscurata a causa di video riguardanti il padre della nuova Turchia, Mustafa Kemal Atatuerk.