Salve, dopo aver mandato la diffida a Lenovo per il rimborso di windows 7 home premium 64 bit preinstallato, ho ricevuto tramite raccomandata una risposta da parte loro, dove negano il rimborso e mi si precisa che l'EULA dice solo "Se non accetta le condizioni, non usi il software, si metta d'accordo con il produttore o l'installatore per la restituzione.". Quindi non dice di restituire l'intero sistema come quella originale di windows 7 prevede, e pertanto quella di lenovo è meno vessatoria. Subito dopo, però, dicono che sono disposti ad accettare la restituzione del portatile solo se non è mai stato usato e non solo quella di windows perchè nel materiale di marketing ( quale ?!? ) che era allegato con il portatile c'era scritto che windows era compreso e secondo loro ho sbagliato io ad averlo comprato e poi rifiutato, è stato un mio errore. Sempre in questa lettera, scrivono anche che tutti vorrebbero un pc pronto all'uso e che il loro obiettivo è vendere il pc con una certa quantità di software preinstallato(ma ci mancherebbe!) e mi invitano a rispondergli "a giro di posta" per dirgli se ho usato o meno il portatile. Premettendo che non ho intenzione di rispondergli, come mi posso muovere? Devo attendere la class action? Posso mandarvi intanto la lettera che loro mi hanno spedito appena riesco a scannerizzarla (accettate allegati)?
Grazie
Paola, da Catania

Risposta:
in attesa della class action, a meno che non intenda fare azione individuale presso il suo giudice competente per territorio le consigliamo di inoltrare la raccomandata anche a Microsoft s.r.l., che è la nostra controparte nell'azione di classe a Milano.