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Firenze. L’illegalità del Comune e dei suoi bambocci. Autovelox e Publiacqua
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Articolo di Vincenzo Donvito
5 luglio 2019 9:04
 
 Due solo esempi: autovelox e servizio idrico. Sul primo c’è stata di recente una sentenza di Cassazione che ha parzialmente e temporaneamente messo dei paletti di Diritto all’uso spregiudicato ed illegale che il Comune di Firenze ha fatto per anni (e continua a fare) sulla pelle della sicurezza dei cittadini. La macchinetta di viale Etruria (uscita città) è illegale (1) e, siccome tutti gli altri autovelox sui viali fiorentini sono nelle stesse condizioni infrastrutturali, abbiamo chiesto di spegnerli tutti e di provvedere alla sicurezza in altro modo: i viali, per l’installazione elle macchinette automatiche, non hanno le condizioni strutturali previsti dalla legge, per cui, in attesa di un piano organico, sarebbe opportuno installare subito dei dissuasori di velocità, quelli che indicano, anche con dei colori, a che velocità si sta transitando sì da rendersi conto se si sta andando o meno oltre i limiti. Al momento il Comune tace, mentre alcuni media (che svolgono comunque una funzione importante e determinante per le decisioni dell’amministrazione) sono più concentrati nel decantare la “loro” (2) vittoria che a cercare di sviluppare un confronto per la sicurezza stradale.
E’ di ieri una nuova sanzione contro l’illegalità di uno dei bambocci preferiti dell’amministrazione di Palazzo Vecchio, Publiacqua spa (3). L’Antitrust ha comminato loro una super multa accettando i nostri ricorsi (4) per pratica commerciale scorretta: violando la legge facevano e fanno pagare agli utenti in regola le bollette di chi non paga (5).
In questo secondo caso, a differenza dell’autovelox di viale Etruria che è stato spento, il bamboccio Publiacqua sostiene che l’Antitrust ha torto, che loro hanno sempre rispettato la legge, che impugneranno la delibera davanti al Tar, e che, pur al momento sospendendo le pratiche in corso sulla vicenda, è probabile che per questo motivo SARANNO COSTRETTI AD AUMENTARE LE BOLLETTE DELL’ACQUA. Non ci stupiamo, arroganti erano e arroganti continuano ad essere. A parte la marginale ricaduta economica di questa vicenda sui costi del servizio che erogano (sappiamo che è meglio far pagare di più agli utenti che ridursi gli stipendi…)… a parte questo, sono anche un po’ bugiardelli, visto che i prezzi delle tariffe dell’acqua non sono loro a deciderli, ma l’Autorità idrica… va bene che sono “ammanicati-intrecciati” con chiunque gestisca un potere, ma la decenza di non reagire in questo modo (che mediaticamente ha un certo rilievo, loro lo sanno e per questo se li chiamiamo terroristi mediatici che usano fake news non ci sentiamo estremisti) non fa parte del loro bagaglio. Noi crediamo di sapere anche perché si sentono come “un Dio in Terra”… sono monopolisti, lo sanno e non gli par vero che l’attuale governo nazionale (che anche se non sposato dalla loro parrocchia di parte… gli va per l’occasione più che bene) stia facendo di tutto per confermare il loro e gli altri monopoli sparsi per la Penisola.

Per concludere. Autovelox come Publiacqua violano la legge. I primi il codice della strada che in materia è esplicito (e Cassazione conferma). I secondi le norme base del codice civile e l’ultima riforma del condominio, precisissima in materia, mette nero su bianco (6), corroborata dalla delibera di ieri dell’Antitrust.

Ma è bene ricordare che siamo in politica. Meno male! E siamo in democrazia. Per cui, prendere atto dei propri errori, scendere dai propri altarini è più che accetto. Su Publiacqua abbiamo dei dubbi viste le loro reazioni da terroristi mediatici, ma vista la loro natura non possiamo che chiedere a Palazzo Vecchio di farli tornare in riga. Lo sappiamo, non è il massimo, ma intanto dobbiamo vivere, i monopoli ci sono e, almeno in questa legislatura nazionale, sembra difficile un cambio di rotta in materia. Ci si guadagnerebbe tutti.

NOTE
1 - https://www.aduc.it/comunicato/autovelox+firenze+comune+ha+spento+viale+etruria_29732.php
2 – incredibile, ma vero… lo diciamo noi che abbiamo avviato per primi (e unici – purtroppo - ancora oggi) le illegalità degli autovelox e da dieci anni assistiamo chi fa ricorso…
3 - “bambocci” per due motivi: a) perché Publiacqua è societariamente partecipata in modo maggioritario dai Comuni (Firenze in testa) che usufruiscono dei suoi servizi e che sono demandati al controllo del suo operato… alla faccia di trasparenza e conflitto di interessi; b) tutti i dirigenti di questo gestore idrico vengono dalle file politiche e amministrative delle maggioranze che hanno governato e governano la città di Firenze, seguendo l’escalation storica delle mutazioni: Pci, Pds, Pd … e forse abbiamo dimenticato qualche lettera di passaggio...
4 - * https://www.aduc.it/comunicato/publiacqua+denunciata+all+antitrust+pratica_21747.php
* https://www.aduc.it/comunicato/publiacqua+distacchi+illeciti+servizio+esposto+all_23082.php
* https://aduc.it/comunicato/publiacqua+continua+distaccare+servizi+chi+ha_23126.php
5 - https://www.aduc.it/comunicato/publiacqua+condanna+antitrust+mette+paletto+contro_29761.php
6 - https://www.aduc.it/comunicato/contatori+condominiali+nuova+legge+condominio+vieta_21404.php
 
 
 
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