ZCS, zona controllo sosta, sono le zone dove i residenti a Firenze possono parcheggiare gratuitamente. Di nome, ma non di fatto. E quindi si è costretti a pagare.

L’acquisto del contrassegno (30 euro) è facoltativo e per sostare i residenti possono esporre la fotocopia della carta di circolazione dalla quale risulti ben leggibile l’ultimo indirizzo di residenza (Comune e via/piazza) e la targa del veicolo (1).

Per chi ha cambiato l’indirizzo di residenza, però, non ha alternative all’acquisto del contrassegno. Le disposizioni del ministero dei Trasporti per chi cambia residenza, non prevedono più l'invio di un’etichetta da attaccare sulla carta di circolazione, il procedimento, a parte i ciclomotori, è stato dematerializzato (2) e alla SAS (3) non ne sanno nulla… anche dopo averli contattati.

Sono mesi e mesi che diversi residenti segnalano il problema, ma fino ad oggi non hanno avuto nessun riscontro.

Un’ennesima carineria dell’amministrazione di Firenze, dopo i quintali di multe seriali per mancati avvisi delle scadenze dei permessi Ztl e, più in generale, per la notifica delle infrazioni solo molto tempo dopo, sì che uno si rende conto dei nuovi sistemi di controllo velocità dopo che ha ricevuto molte multe.


1 - qui il disciplinare del  Comune di Firenze (punto 5.1) 
2 - qui le norme del ministero
3 - Servizi alla Strada spa, società del Comune che gestisce questi servizi
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