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Chi compra i biglietti dei concerti. Soprattutto spagnoli, britannici e italiani
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Articolo di Redazione
8 luglio 2023 11:19
 
 
Dopo che i concerti sono stati stati cancellati o sospesi a causa della pandemia di Covid-19, ora sono tornati a pieno regime e gli artisti stanno avendo molto successo con i tour mondiali. Beyoncé ha fatto notizia a livello internazionale nelle scorse settimane per il suo Renaissance World Tour tutto esaurito, che ha avuto un tale successo che ha persino avuto un impatto sulle economie locali dei luoghi in cui si è esibita. Il caso di Stoccolma è il più eclatante. Dove il biglietto per lo stesso concerto costava 225 dollari nella capitale svedese rispetto agli 822 di Charlotte, in parte spinto dai fan americani che hanno fatto il viaggio per vederla esibirsi in Europa, piuttosto che sborsare più soldi per i costosi biglietti in Usa e il viaggio per spostarsi sempre in Usa.

Ma non è solo Beyoncé a far pagare prezzi incredibili negli Stati Uniti: il concerto di Madonna a New York City è costato $ 2.666 contro i $ 1.838 di Londra, mentre i biglietti per Bruce Springsteen, lo stesso concerto, costavano a Newark $ 537 e $ 96 dollari a Copenhagen, capitale della Danimarca a  quasi otto ore di volo da New York. I Pink Floyd, inoltre, costavano 618 dollari a Chicago e  126 dollari a Varsavia.

La seguente tabella mostra quanto sono popolari gli eventi di musica dal vivo in diversi paesi. I dati del sondaggio Global Consumer Insights di Statista mostrano che, tra i paesi selezionati, la Spagna ha registrato la quota più alta di intervistati che hanno dichiarato di aver acquistato un biglietto per un concerto negli ultimi 12 mesi (26%) seguita dai britannici al 23 e dagli italiani al 22%. Acquisto molto meno comune in Svizzera, dove solo il 5% degli intervistati ha affermato di aver prenotato un biglietto per un evento musicale, un concerto o un festival.

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