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CGIL AL CIRCO MASSIMO' NO GRAZIE!
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Comunicato 
4 marzo 2002 0:00
 


254 MILIARDI DEI CONTRIBUENTI GETTATI AL VENTO

Roma, 4 Marzo 2002. C'eravamo gia' opposti (in perfetta solitudine) alla manifestazione dei tifosi giallorossi al Circo Massimo, in occasione della vincita del campionato di calcio. Una follia sponsorizzata da alcuni quotidiani e dal Sindaco di Roma, Walter Veltroni. Dopo la manifestazione lo stesso Sindaco ci diede ragione. Mai piu' manifestazioni di massa al Circo Massimo, affermo'. Si era sfiorata la tragedia, con i partecipanti arrampicati sui tetti delle chiese e sulle antiche vestigia della Roma imperiale. Furono divelti cancelli e scoperchiati tetti; intervennero i Vigili del fuoco per salvare i malcapitati che avevano scalato le cime delle mura romane e non sapevano piu' scendere (a proposito chi ha pagato i danni?). Lo stesso Sindaco dichiaro' che tali manifestazioni avevano un luogo idoneo: Tor Vergata. Che e' costato al contribuente italiano la bella somma di 254 miliardi di lire (circa 131 milioni di euro) -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- perche' per attrezzare quell'area, per gli eventi giubilari e per quelli successivi (cosi' fu dichiarato), tanto fu speso. Vuole la CGIL far affluire 1 milione di persone a Roma? Nulla da eccepire perche' e' disponibile un'area che ha gia' ospitato 2 milioni di giovani per il Papa.
Lasciamo godere i monumenti al mondo e la citta' ai romani!
 
 
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