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Eni gas
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Lettera 
1 maggio 2016 0:00
 
Ho una vertenza da molti anni con Eni gas. Dal 2010 dopo una misurazione su un contatore non mio, la società ha sempre inviato bollette su consumi presunti. Nel maggio 2015,accortomi dell'errore, ho segnalato all'Eni il consumo vero e soprattutto il numero del mio contatore. In seguito ho sempre effettuato misurazioni reali del mio consumo. La società continua a fatturare però sulla scorta del dato errato del 2010 su consumi presunti e continua a fare riferimento ad un contatore non esistente nonostante abbia recepito nel sistema la misurazione reale che io periodicamente aggiorno on line.
L'Eni chiede il pagamento di una bolletta a scadenza 14 maggio su un consumo presunto e con il solito riferimento ad un contatore errato.
Come devo comportarmi? Inoltre posso richiedere un indennizzo per mancata raccolta della misurazione essendo il punto di riconsegna dotato di misuratore accessibile?
Giuseppe, da Benevento (BN)

Risposta:
certamente, potrà chiedere gli indennizzi, oltre al conguaglio nonché gli indennizzi per mancata gestione dei suoi reclami (se ne ha fatti per iscritto).
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Qui come presentare reclamo all'Aeeg:
http://www.autorita.energia.it/it/callcenter.htm
 
 
 
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