3almani.org, che in arabo significa laico, e' nato in Spagna nel marzo 2007 "con l'intenzione di mostrare che il laicismo non e' sinonimo di ateismo, idea molto diffusa nel mondo islamico, bensi' la base di una democrazia in cui tutti i cittadini siano uguali davanti alla legge a prescindere dalla loro religione", dice uno degli ideatori. Il nome completo del sito e' "La rete degli arabi laici" e ospita articoli scritti da arabi di tutto il mondo attinenti a religione, politica, filosofia, arte, letteratura. Riceve 2000 visite al giorno, soprattutto da Arabia Saudita, Egitto, Kuwait, Libano, Giordania, Bahrein. Ma giunge notizia che in cinque Stati -Arabia Saudita, Emirati, Tunisia, Bahrein e Siria- e' stato vietato, diventando "il sito piu' censurato del mondo arabo", commenta il direttore esecutivo della Rete Araba per l'Informazione sui Diritti Umani, Yamal Aid.