testata ADUC
 SPAGNA - SPAGNA - I giovani minimizzano i rischi delle droghe
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
18 dicembre 2008 0:00
 
I giovani spagnoli conoscono i pericoli che si corrono a usare droghe, ma li relativizzano. Molti di loro sostengono che i "benefici" derivati alle sostanze -"avere una marcia in piu'", "divertirsi", "disinibirsi" e "potenziare le sensazioni"- compensano i rischi. Sanno che assumere queste sostanze e' pericoloso, ma nello stesso tempo lo considerano qualcosa di "normale alla nostra eta'". La maggioranza teme piu' la morte per overdose o l'incidente stradale per aver assunto droghe che non le malattie e i danni di lungo termine, giacche' partono dall'idea che il loro sia un uso "sperimentale". Ogni cosa a suo tempo... e per i giovani spagnoli l'adolescenza e la prima giovinezza sono l'eta' tipica dello sperimentare.
La lectura juvenil de los riesgos de las drogas: del estereotipo a la complejidad e' una ricerca condotta per la Fondazione d'aiuto alla tossicodipendenza (FAD), e si basa su inchieste personali fatte a 1.200 giovani dai 15 ai 24 anni. La prima affermazione e' che assumono droghe fondamentalmente per sentirsi integrati e non "rari". Il 20% crede che le droghe comportino rischi "come tutto cio' che vale la pena in questa vita" e per il 13% non sono piu' pericolose di qualsiasi altra forma di divertimento. In quanto al tasso di pericolosita', la cocaina viene al primo posto, seguita da pasticche, cannabis, alcol e infine il tabacco. L'81% e' convinto che il rischio piu' grave derivi dal policonsumo.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS