MySpace ha eliminato dalla propria rete sociale 90.000 accessi di possibili violentatori di minorenni, in ottemperanza alle sollecitazioni ricevute dai procuratori degli Stati Uniti.
Cresce il numero dei minorenni che entrano nelle reti sociali, e il governo Usa vorrebbe che queste adottassero misure idonee a renderle piu' sicure. Sia MySpace che Facebook si sono impegnate a fissare norme e controlli per evitare che i loro siti diventino un covo di reati sessuali.
I dati di MySpace hanno sorpreso la stessa societa', che stimava d'imbattersi nella meta' di utenti sospetti nell'indagine preventiva condotta l'anno scorso. Non e' la prima volta che MySpace fa un'operazione di questo tipo: nel 2007 chiuse 29.000 accessi per la stessa ragione. Essa collabora con un'impresa di sicurezza per creare una bancadati in cui si possano individuare i profili di utenti coinvolti in reati sessuali.
Facebook non ha fornito dati, ma sostiene di usare un sistema "molto innovativo e complesso per monitorare il suo sito web e i suoi utenti".