L'amministrazione cittadina di Pechino ha vietato tutti i cartelloni pubblicitari che promuovono prodotti di lusso. Lo scrive oggi il China Daily.
La decisione nascerebbe dalla volonta' di 'proteggere l'armonia sociale', bandendo tutti i messaggi che includano le parole lusso, supremo, alta classe, reale (nell'accezione legata ai re), che normalmente appaiono nelle pubblicita' delle case, veicoli e vino.
Nel comunicato diffuso pochi giorni fa dalla Municipalita' della capitale e ripreso oggi dal maggior quotidiano cinese in lingua inglese, i funzionari dell'amministrazione di Pechino per l'industria e il commercio annunciano di voler colpire i messaggi pubblicitari che 'promuovono l'edonismo' o 'la venerazione dei prodotti stranieri'. Il nuovo regolamento entrera' in vigore il prossimo 15 aprile. Multe fino ad oltre 3.000 euro per i trasgressori.