Nel 2008, la crisi economica e una maggiore coscienza ecologica hanno ridotto il consumo d'acqua minerale e favorito l'acqua del rubinetto. Le vendite d'acqua in bottiglia sono scese, in volume, del 7,5% a 5,2 miliardi di litri e, in valore, del 4,6% a 1,6 miliardi di euro, secondo AcNielsen. A soffrirne di piu' sono state le acque aromatizzate, che hanno subito un calo del 22%, ma anche le non gasate (-9,6%) e di fonte (-6,6%). Solo le gazzose sono diminuite appena dell'1,8%. 
L'acqua del rubinetto costa in media 0,003 centesimi di euro al litro, secondo l'Istituto nazionale di statistica Insee, contro 0,14 centesimi di quella in bottiglia, come rileva il Sindacato delle acque di fonte, ossia 47 volte meno.