Un Natale sobrio ma senza il temuto crollo dei consumi. Le famiglie hanno razionalizzato gli acquisti rinunciando, per esempio, a qualche cena, ma non hanno ridimensionato la spesa. E' la lettura delle vendite natalizia realizzata da Confcommercio prima dell'avvio dei saldi. Dati in linea col 2007, cresce l'alimentare mentre cala la ristorazione. Incremento per gioielleria e orologi di fascia alta. Cresce del 2% l'abbigliamento. Stessa percentuale di crescita per i mercati rionali.