Nel mese di gennaio 2009 l'indice destagionalizzato del valore del totale delle vendite al dettaglio ha segnato un aumento dello 0,3 per cento rispetto al dicembre 2008 e dello 0,7 su base annua. Lo rende noto l'Istat.
Il valore delle vendite di prodotti alimentari ha registrato una variazione congiunturale negativa dello 0,3 per cento; quello delle vendite di prodotti non alimentari un aumento dello 0,5 per cento.
Nella media degli ultimi tre mesi (periodo novembre-gennaio) l'indice del valore del totale delle vendite al dettaglio ha segnato una variazione negativa dello 0,3 per cento rispetto ai tre mesi precedenti. Nello stesso periodo sia le vendite di prodotti alimentari, sia quelle di prodotti non alimentari hanno registrato una variazione congiunturale trimestrale negativa (rispettivamente meno 0,7 per cento e meno 0,1 per cento).
Nel confronto con il mese di gennaio 2008, il valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio ha presentato un aumento dello 0,7 per cento. La variazione tendenziale positiva deriva da una diminuzione dello 0,3 per cento delle vendite di prodotti alimentari e da un variazione positiva dell'1,2 per cento delle vendite di prodotti non alimentari.
La variazione tendenziale positiva dello 0,7 per cento registrata a gennaio 2009 per il valore del totale delle vendite e' il risultato di un aumento delle vendite della grande distribuzione (piu' 3,4 per cento) e di un calo delle vendite nelle imprese operanti su piccole superfici (meno 1 per cento).