testata ADUC
Liberta' d'espressione. Nuovo processo Aduc contro la censura dei propri forum in Internet
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
12 agosto 2009 0:00
 
Oggi 12 agosto, presso il Tribunale di Firenze, l'Aduc e' stata chiamata a difendersi contro una richiesta (ex art.700 c.p.c.) di censura nei confronti di uno dei forum che, sul proprio sito Internet, consentono a migliaia di persone di esprimersi in liberta', senza censura e senza moderazione. L'ordinanza del giudice verra' emessa probabilmente ai primi di ottobre dopo che le parti avranno presentato ulteriori memorie. Nella fattispecie si tratta di una discussione tra navigatori in cui si criticano e si elogiano i servizi di un'azienda che vende corsi per guadagnare giocando in Borsa e che avrebbe ricevuto danno, anche patrimoniale, dalle opinione espresse in questo forum. Azienda che a suo tempo e' stata gia' condannata dall'Antitrust per pubblicita' ingannevole perche' assicurava guadagni in Borsa del 512% in sei mesi del capitale investito rifacendosi alla legge della vibrazione di Gann: "il tempo, il prezzo dei diversi titoli e le strutture matematiche dei fenomeni fisici ed astronomici sono legati in modo indissolubile e sono tutti governati da algoritmi di crescita e manifestazione appartenenti ad un unico insieme o spazio tempo matematico....". Non siamo nuovi a questo tipo di difesa per il diritto alla liberta' di espressione (1).
Questa di oggi e' stata occasione per ribadire la ratio del servizio che l'associazione svolge in Internet coi forum dell'apposito settore "Di' la tua" (2). Le argomentazioni dei nostri avvocati ruotano proprio su questo:
I forum attualmente presenti sul sito (attualmente 17865, sugli argomenti piu' vari) non sono moderati per la scelta di consentire il libero confronto ed espressione delle opinioni, comunque espresse, consapevoli della "potenzialita'" lesiva dei commenti pubblicati. "Di la tua" e' una sezione del sito per creare un luogo dove consumatori e aziende raccontano e mettono a disposizione degli altri le proprie vicende ed esperienze, i propri dubbi, le proprie domande, e le proprie repliche. "Esperienze" con tutto il connotato di soggettivita', parzialita' e colore proprio di un racconto personale. Personali ma cio' non di meno importanti, in quanto spesso permettono di scoprire o prevenire truffe colossali, disservizi pluriperpetuati e generalizzati, tipici di un'epoca come questa, dove la vera debolezza del singolo utente ha come prima causa la disinformazione e il disorientamento normativo.
Consapevole di cio', Aduc non interviene moderando o censurando cio' che spesso puo' anche apparire inesatto, improbabile, persino antipatico o lesivo, ma invita tutti coloro che intendono smentire o replicare a farlo dalle stesse pagine web, affinche' il confronto ne emerga piu' equilibrato possibile, approfondito e compiuto proprio grazie al contraddittorio fra le parti.
Ed invero, diverse sono le aziende che, anziche' presentare querela o citare l'Aduc in giudizio per il risarcimento dei danni, hanno ritenuto piu' utile per la loro immagine utilizzare questa "piazza" che e' il forum, per parlare con i propri clienti insoddisfatti, dibattere o rassicurarli, evidenziare gli errori degli uni e degli altri.
Siamo consapevoli che non tutte le aziende seguono questo esempio, ma siamo altresi' consapevoli che non tutte si sentono offese da chi le attacca. Il senso dell'onore, del decoro e della reputazione sono soggettivi e la medesima espressione (ad esempio, "stronzo", "speriamo ti facciano un culo cosi'") puo' provocare tanto il rimedio giudiziale, quanto la scesa in campo per la propria difesa, quanto (piu' frequentemente) la noncuranza. Non e' un caso che la diffamazione sia un reato perseguibile esclusivamente a querela di parte.
 
- Qui il ricorso contro l'Aduc:
clicca qui
 
- Qui la comparsa di costituzione e risposta nel procedimento, curata dagli avvocati Emmanuela Bertucci e Claudia Moretti: clicca qui
 
(1) clicca qui
(2) clicca qui
 
 
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS