Sono vessatorie e pertanto da approvarsi specificamente o nulle le clausole che limitato il diritto al risarcimento. E' un concetto quasi banale che e' stato ribadito da una sentenza della Cassazione in merito ad un contratto di assicurazione tra un'impresa e una compagnia. Quest'ultima si era rifiutata di pagare a fronte di una generica clausola di 'esclusione' di responsabilita', e aveva ottenuto ragione in Corte d'appello. Ma la terza sezione civile della Cassazione con la
sentenza 8235/2010 ha ribaltato la sentenza: le assicurazioni non possono limitare la responsabilità con l'introduzione di clausole generiche che non danno l'opportunità di comprendere quali sono i danni (coperti) oggetto del contratto.