Poco meno di 4.000 euro, a tanto ammonta la spesa media sostenuta da ciascun cittadino europeo nel 2008 per mantenere ed arredare la propria abitazione. Lo rivela il Rapporto 'EuropaConsumi', realizzato tra i 27 paesi dell'area Ue dalla Confcommercio.
Solo per mobili, elettrodomestici e articoli di arredamento la spesa media e' stata di circa 850 euro, con punte in Austria e Irlanda dove si e' speso poco piu' di 1.260 euro (in Italia poco meno di 1.200 euro); a questo importo vanno poi aggiunte le spese fisse per l'abitazione che, tra affitti, acqua, elettricita', gas e manutenzione della casa hanno presentato un 'conto' poco superiore ai 3.100 euro, con i Paesi scandinavi in testa: Danimarca (5.431 euro), Svezia (4.294 euro), Finlandia (4.250 euro); all'interno di questo aggregato e' la voce affitti a farla da padrone in tutti i Paesi assorbendo circa 2.163 euro per abitante (in Italia 2.274 euro). Per il complesso delle spese per l'abitazione, sommando cioe' sia le spese fisse che quelle per l'arredamento e gli elettrodomestici, Bulgaria e Romania sono i Paesi dove si spende meno, rispettivamente 730 e 1.040 euro. Tra il 1996 e il 2008, gli elettrodomestici rappresentano la voce di spesa cresciuta maggiormente (+3,2%).