Roma 22 Agosto 2000. Finite le vacanze, terminate le manifestazioni oceaniche si riaffacciano i vecchi problemi. Anzi -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- i problemi ci sono sempre stati ma sono stati accantonati in attesa di tempi migliori. Multe e cartelle esattoriali non hanno mai smesso di tormentare l'estate dei romani, che continuano a rivolgersi alla nostra associazione. Argomento, questa volta, sono le cartelle esattoriali o meglio gli avvisi di mora che vengono ripetutamente recapitati nonostante la multa sia stata pagata. "Dopo aver pagato la multa -racconta un nostro associato- ho ricevuto ben 3 avvisi di mora; al secondo sono andato in via dei Normanni, dove c'e' l'ufficio riscossione del Monte de' Paschi di Siena, ho consegnato copia del conto corrente postale con il quale ho pagato la multa e l'avviso di mora. Mi hanno detto che tutto era in regola e potevo star tranquillo. Pochi giorni fa mi e' arrivato il terzo avviso di mora. Visto come funziona il sistema non vorrei trovarmi sulla porta di casa l'ufficiale giudiziario, magari fra cinque anni quando non ricordero' dove ho riposto tutta la documentazione."
Storie di vita vissuta, ma una domanda ci arrovella: il Monte de' Paschi di Siena ha una convenzione con il Comune di Roma per la riscossione dei tributi. Tale convenzione e' ovviamente onerosa, cioe' pagata dal Comune ovvero dal contribuente. Insomma il cittadino oltre a pagare la multa, paga la convenzione e paga per il disservizio.
Signor Sindaco, oltre che occuparsi della sua carriera politica, perche' non si occupa dei problemi dei suoi amministrati?