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Diritto matrimoniale
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Lettera 
6 aprile 2024 0:00
 
Io e mia moglie siamo separati giudizialmente dal 1988, e ciascuno è sempre vissuto per proprio conto: ora, in tarda età, ho permesso a mia moglie ( mai divorziati) di abitare in una mia mansarda ubicata nella stessa scala del mio immobile, ma ad un piano diverso ed un interno diverso: i due immobili non sono comunicanti. ho concluso un accordo verbale di comodato d'uso, gratuito, come,credo, esiga la legga. ora avendo bisogno di un certificato di stato di famiglia, vedo che risultiamo una stessa e sola famiglia, cosa che non risponde assolutamente alla realtà : il comune mi dice che mia moglie ha la residenza presso di me (int 8) anche se abita e vive all'int. 12, potete per cortesia darmi un suggerimento per poter risolvere nella verità dei fatti questa controversia ? grazie mille.
Bernardino, dalla provincia di VT

Risposta:
il nostro consiglio è che sua moglie segnali l'errore dell'interno al Comune in questione. A quel punto, una volta corretto l'errore, il nucleo anagrafico verrà cessato. Sua moglie, quindi, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora indirizzata al Sindaco del Comune
 
 
 
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Direttore Domenico Murrone
 
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