Salve, so di essere in una situazione difficile ma chiedo ugualmente cosa posso fare.
Ho dato ospitalità ad una persona, da marzo scorso, nell'appartamento in cui risiedo ma non abito. Il patto economico con questa persona era di pagare solo le spese (una retta mensile di 200 euro per spese condominiali e rifiuti, e le utenze gas e luce). Essendomi stata raccomandata da amici fidati, con questa persona non ho sottoscritto alcun contratto.
Ora il rapporto si è incrinato per motivi che non mi dilungo a spiegare, e quindi voglio che questa persona vada via.
Ho pertanto intenzione di comunicare a questa persona che ha 30 giorni di tempo per lasciare il mio appartamento, terminati i quali chiuderò le utenze e riprenderò possesso.
La domanda che vi rivolgo è questa: qualora questa persona si rifiutasse di lasciare il mio appartamento, quali azioni posso intraprendere?
E se al termine dei 30 giorni non fosse ancora uscita, posso rivolgermi alle forze dell'ordine?
Grazie
Ital, da Nizza Monferrato

Risposta:
purtroppo lei ha omesso di concordare un contratto, nello specifico, di comodato. In assenza di un accordo, potra' solo farsi valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora
intimando il rilascio dei locali occupati.
In caso di opposizione o mancata risposta dovra' rivolgersi all'autorita' giudiziaria competente in materia di controversie immobiliari e abitative.
Qui la ns scheda in merito