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Mazda 5
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Lettera 
21 aprile 2009 0:00
 
Vi invio l'allegata missiva inviata per raccomandata alla MAZDA Giappone senza peraltro aver mai ricevuto neanche un cenno di riscontro. Preciso che circa un 3 o 4 mesi fa la MAZDA ha fatto una campagna di richiamo per questo problema.
"Sono stato proprietario di una Mazda 5 (diesel) targata *** che ho acquistato di aprile 2007. La caldissima domenica del 22 giugno 2008 ho deciso di portare la mia famiglia (il sottoscritto, la moglie, due figli, due loro amici ed il mio suocero 89enne) a fare un escursione in montagna. A circa metà percorso, mi sono reso conto che dalla mia autovettura fuoriusciva del fumo bianco ed è stato anche a quel punto che mi sono reso conto che la stessa accelerava da sola. Molto allarmato ho tentato di spegnere il motore girando la chiave di accensione ma non solo questo non si è spento ma cominciato ad accelerare ad un ritmo sempre maggiore pertanto ho inserito la 5a è spinto sul freno di fatto bloccando l'autovettura. Sia io che tutti gli occupanti ci siamo precipitati fuori dalla vettura pensando che stesse prendendo fuoco (ovviamente tutti i tagliandi erano stati regolarmente eseguiti e solo pochi giorni prima la vettura era stata richiamata in officina per la sostituzione di un bullone del sostegno motore). Come potrete immaginare le mie speranze di una rilassante giornata in montagna sono a quel punto letteralmente andate in fumo e mi sono ritenuto fortunato che nessuno si fosse in qualche modo ferito. A quel punto ho deciso di chiedere l'intervento dell'assistenza Mazda e solo verso le 15,00 sono riuscito a scendere a valle mediante autobus per recarmi presso l'unico autonoleggio dove mi attendeva una vettura sostitutiva (Ford Focus). Per la mia vettura mi è stato riferito che i lavori di riparazione non sarebbero stati brevi. Visto che il prossimo fine settimana sarei dovuto partire in vacanza (distanza di 500 km) e che la vettura sarebbe dovuta restare in quella località per due mesi e che la Ford Focus era palesemente insufficiente ho chiesto come mi dovevo regolare. Il responsabile dell'assistenza mi ha detto che una volta che la mia vettura fosse pronta io sarei dovuto tornare a riportare la vettura sostitutiva e ritirare la mia vettura riparata. Cioè su e giù per l'Italia a mie spese. Quando ho espresso il mio disappunto mi è stato riferito che sfortunatamente (per me) non potevano fare di meglio.
Per farla breve ho inviato un paio di email al Servizio Clienti Europa della Mazda solo per sentirmi dire una volta che il mio problema era stato risolto mediante la concessione di una vettura sostitutiva e la seconda volta (contattato telefonicamente il 18 agosto 2008 da tale Elisabetta *** dell'Assistenza Clienti della Mazda Italia). In breve dopo una brevissima chiacchierata mi è stato riferito che visto che avevo acquistato una nuova vettura e che non ero più proprietario della vecchia io non ero più titolato a formulare alcuna richiesta (La lettera è stata accorciata per motivi di spazio.
Grazie
Luigi, da Carmignano (PO)

Risposta:
la motivazione fornita telefonicamente dall'operatrice non trova riscontro in nessuna legge. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora nei confronti del produttore per richiedere quanto previsto dalle condizioni di garanzia da questo predisposte:
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Direttore Domenico Murrone
 
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